La Madonna del Giorno (16 Novembre) – Madre di Misericordia della Porta dell’Aurora (Aušros Vartu Gailestingumo Motinos), Vilnius, Lituania
Nel 1363, il Granduca Algirdas di Lituania conquistò Kherson (ora parte di Ucraina) e riportò la sua santa icona della Madre di Dio come regalo per sua moglie, Luliania, che la installò nel nuovo monastero della Trinità a Vilnius. Dopo l’attacco dei tatari nel 1503, il popolo della capitale lituana circondò la città con un muro.
Sulla porta orientale chiamata “Aušros Vartai” (Porta dell’Aurora, in lituano) o anche “Ostra Brama” (Cancello affilato, in polacco e russo), un’icona del Salvatore guardava verso le terre nemiche della Russia e della Mongolia, e all’interno, la Vergine di Kherson guardò verso la gente di Vilnius.
Nel 1626, un monastero carmelitano adiacente si prese la responsabilità di mantenere l’immagine della Vergine e di condurre servizi in suo onore. Durante la guerra del 1655-61 con la Russia, i cittadini pregarono davanti all’immagine della Madonna per chiedere aiuto, e molti videro la stessa immagine nel cielo sopra la città. Dopo la vittoria polacco-lituana del 1661, fu costruita sulla porta una cappella per l’icona della Vergine, che i gioiellieri di Vilnius rivestirono in oro e argento.
Ma nel 1702, gli svedesi protestanti occuparono Vilnius e proibirono la pubblica venerazione dell’immagine della Vergine, che fu ferita da un proiettile in una battaglia per la Porta dell’Aurora. Pochi anni dopo, dopo che l’esercito russo sconfisse gli svedesi, un grande incendio distrusse la cappella di legno sulla Porta, ma i monaci carmelitani salvarono l’immagine e ricostruirono la cappella in pietra. Dopo che la Russia assunse la Lituania nel 1795, lo zar fece demolire le mura di Vilnius, ma lasciò la Porta dell’Aurora, a lungo un sito di devozione per i cristiani cattolici e ortodossi. Tra le due guerre mondiali, la Lituania tornò sotto la Polonia cattolica. Nel 1927, la Chiesa cattolica incoronò l’icona “Madre della Misericordia”. Anche il regime sovietico rispettava il santuario sacro – sebbene si dicesse che avessero piani per costruirvi un’autostrada, fermato dall’indipendenza della Lituania nel 1991 – e persino permesso ai pellegrini di entrare da altre terre comuniste. Alcuni storici dell’arte ritengono che l’icona attuale non sia la Vergine originale di Kherson, ma un’opera del 1600. I cattolici in Lituania e nei paesi limitrofi celebrano la Madonna Nera di Vilnius il 16 novembre. Gli ortodossi commemorano l’Ostrabramskaya l’8 gennaio (26 dicembre nel vecchio calendario).
PREGHIERA A MARIA DELLA PORTA DELL’AURORA
O Madre mia, Santa Vergine Maria,
io mi affido totalmente
alla Tua grazia e indicibile misericordia
oggi e sempre,
e soprattutto nell’ora della morte.
A te consegno il mio corpo e la mia anima,
tutta la speranza e la gioia,
tutte le mie sofferenze e le mie sventure!
Pongo nelle Tue sante mani la vita e la sua fine,
affinché attraverso la Tua benevolenza
tutte le mie opere ed azioni siano ordinate
e conformi al Tuo santo desiderio
e alla volontà del Tuo dolcissimo Figlio!
Amen.
VIDEO DELLA VISITA DI PAPA FRANCESCO AL SANTUARIO MATER MISERICORDIAE IN VILNIUS – 22 SETTEMBRE 2018
PREGHIERA E DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO ALLA MADONNA DI VILNIUS (clicca il link sotto dal sito del Vaticano)
FONTI:
Informazioni da “Aušros Vartai”, La Chiesa cattolica in Lituania, www.lcn.lt/e/bl/sventoves/ausrosv/
http://www.wherewewalked.info/feasts/11-November/11-16.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Nostra_Signora_della_Porta_dell%27Aurora
http://www.ausrosvartai.lt/index.php?option=com_content&task=view&id=201
http://www.ausrosvartai.lt/index.php?option=com_content&task=view&id=263&Itemid=273
http://www.wikiwand.com/it/Porta_dell%27Aurora
https://www.allaquerciadimamre.it/religioni/cristianesimo/784-vilnius-la-porta-dell-aurora-dove-tutti-sostano-in-preghiera
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2018/9/22/vilnius-lituania-santuario.html