La Madonna del Giorno (21 Gennaio) – NOSTRA SIGNORA DI ALTAGRACIA, Repubblica Domenicana

La basilica della Madonna di Altagracia di Higüey è forse la struttura mariana più importante di tutta la Repubblica Domenicana e anche la più visitata non solo dai turisti, ma anche dai popolo domenicani stessi. È sorta nel luogo dove si ritiene vi sia apparsa la Vergine Maria.  

Nostra Signora di Altagracia è considerata la madre protettiva e spirituale del popolo dominicano, la patrona di tutto ciò che è l’America Latina. Le è stato dato il nome Altagracia in quanto nessuno più di Lei che è la Madre Dio può donare a noi suoi figli un numero più alto di grazie.

Situato nella strada principale e al centro della città di Higüey, l’attuale basilica fu inaugurata dal Dr. Joaquín Balaguer (1974-1978). La porta d’ingresso è fatta di bronzo placcato oro a 24 carati. In cima al massiccio edificio c’è il campanile con 45 campane di bronzo, stesso materiale usato anche per la porta. Entrando si nota subito la pianta a croce latina, ma la cosa più importante della Basilica è l’immagine di Nostra Signora di Altagracia sull’altare dedicato alla Patrona della Repubblica Domenicana.

Il quadro di Nostra Signora di Altagracia è largo 33 cm e alto 45 e secondo l’opinione di esperti è un’opera primitiva della scuola spagnola dipinta alla fine del XV secolo o agli inizi del XVI. Il dipinto della Vergine di Altagracia è un’icona. Non vi è un elemento, un colore, una relazione che non abbia un significato ben preciso. Ed è anche uno dei pochi quadri al mondo stampato in oro puro. Mostra una scena della Natività dove la Vergine adora in una culla il Bambino Gesù. Venne restaurato in Spagna nel 1978, dato che il tempo, il fumo delle candele e le carezze delle mani dei devoti, lo avevano alterato notevolmente rendendolo quasi irriconoscibile. La cornice che lo sostiene è l’espressione più raffinata dell’oreficeria domenicana. Un artista sconosciuto del XVIII secolo costruì questa meraviglia d’oro, pietre preziose e smalti, probabilmente utilizzando qualcuno dei gioielli che i devoti avevano offerto alla Madonna in segno di gratitudine.

La tradizione vuole che vi ci si rechi a piedi in pellegrinaggio. La notte della vigilia sfilano le famiglie, coppie e pellegrini, gruppi d’amici e della chiesa; i più notevoli sono coloro che compiono una penitenza. La costruzione della Basilica che durò dal 1954 al 1971 sembra sia avvenuta nello stesso luogo di un’apparizione mariana, ma esistono diverse versioni, una delle quali riconducibile addirittura a Cristoforo Colombo.

Monsignor Juan Pepen nel suo libro “Dónde floreció el naranjo” (Dove sbocciò l’arancia) cita la testimonianza di Juan Elías Moscoso nel 1907 che racconta di un colonizzatore spagnolo che ha vissuto più di tre secoli fa, nella città di Higüey e vendeva bestiame, così sempre in viaggio verso la città di Santo Domingo. Secondo John Pepen nel suo libro “El Padre” in uno dei suoi viaggi a Santo Domingo, le sue due figlie hanno chiesto una commissione: la figlia maggiore gli ha chiesto di acquistare abiti, nastri, pizzi e altri accessori delle donne; invece la figlia più giovane solo gli ha chiesto di portare l’immagine della Vergine di Altagracia, da quando l’aveva vista in sogno.

Per tutti era strano, dal momento che nessuno aveva sentito parlare di una tale Vergine. Il padre delle ragazze nonostante avesse chiesto a tutti, compreso l’arcivescovo in persona, non riuscì a trovare l’immagine. Passando attraverso la città di Los Dos Rios, trascorse la notte a casa di un vecchio amico. Mentre si trovava a cena da lui viene ospitato anche un vecchio viandante che ascolta la storia dell’immagine misteriosa e del dispiacere del padre nel non essere riuscito a trovarla. Il vecchio dunque srotolata una Pergamena mostra l’Immagine della Vergine di Altagracia e la lascia al venditore di bestiame per la figlia, scomparendo misteriosamente il giorno seguente. Il padre poté dunque consegnare i doni alle figlie e alla più piccola donò la famosa immagine proprio ai piedi di un arancio che si conserva ancora, nonostante i secoli e che si trova ora sul luogo dove sorge l’antico santuario di Higüey.

Si racconta anche che la Vergine stessa apparve sull’arancio; e così la troviamo nel mosaico creato da un artista di San Pedro de Macoris, Said Musa. Alcuni storici e pastori della Chiesa cattolica affermarono che, tutto ebbe inizio il 12 maggio 1502 quando per ordine del vescovo di Santo Domingo García Padilla, di formare una nuova parrocchia nella città di Higüey, i fratelli Trejo Alonso e Antonio, portarono la sacra immagine della Vergine di Altagracia nel paese, da Plasencia, città della comunità autonoma dell’Estremadura, in Spagna. Infatti proprio nella città di Siruela in Estremadura la Vergine era apparsa ad un contadino su un albero, da cui il nome della Alta Gracia venuta del cielo.

La sua festa è 21 gennaio, ed essendo non lavorativo molti fedeli devoti alla loro Madonna si recano, in questo giorno alla sua Basilica per venerarla, giungendo da tutte le parti del territorio dominicano, isole comprese. A dimostrazione della fama di questo santuario possiamo dire che almeno 3 donne su 10 nella Repubblica Domenicana portano il nome di Altagracia e anticamente veniva messo anche agli uomini se nascevano di sabato o semplicemente nel mese di gennaio.

Alcuni storici dicono che la festa ufficiale di Nostra Signora di Altagracia è il 21 gennaio, perché da quel momento si tenne la battaglia del Reale Sabana nella parte orientale dell’isola di Santo Domingo, dove l’esercito spagnolo, guidato da Miniel Antonio sconfisse l’esercito francese proprio il 21 gennaio del 1691. E questa vittoria sarebbe da attribuire alle preghiere rivolte dagli spagnoli alla Vergine di Altagracia che in seguito decisero di celebrarla proprio in questo particolare giorno dell’anno. 

Ma lo storico Alejandro Paulino Ramos, afferma che il culto alla Vergine di Altagracia iniziò a metà del XVI secolo, nella zona di Santo Domingo intorno alla città di Higüey e il giorno di culto era il 15 agosto, perché in quella data fu portata l’immagine per la prima volta sull’isola, in realtà essendo la festa dell’assunta non si volevano sovrapporre le due date e così si decise per il 21 gennaio.

Nostra Signora di Altagracia avuto il privilegio speciale di essere incoronato due volte dalle più alte autorità della Chiesa cattolica, Papa Pio XI e Giovanni Paolo II. La sua prima incoronazione avvenne il 15 agosto 1922, quando Papa Pio XI si trovava nella Repubblica Dominicana. Durante la prima visita di Papa Giovanni Paolo II il 25 gennaio 1979 benedisse il Santuario di Altagracia (oggi Basilica di Higüey) e il 12 ottobre, 1992 alla sua seconda visita nel Paese, incoronò personalmente l’immagine della Vergine di Altagracia con un diadema d’argento dorato.

VIDEO PELLEGRINAGGIO:

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Fonti:

http://www.minube.it/posto-preferito/la-basilica-di-higuey-a4457;

http://it.wikipedia.org/wiki/Diocesi_di_Nuestra_Se%C3%B1ora_de_la_Altagracia_en_Hig%C3%BCey;

http://es.wikipedia.org/wiki/Nuestra_Se%C3%B1ora_de_la_Altagracia;

https://biscobreak.altervista.org/2015/01/nostra-signora-di-altagracia/.