La Madonna del Giorno (6 Agosto) – FESTA DELLA MADONNA DEI SERPENTI, Markopoulo, Cefalonia, Grecia

Un fenomeno straordinario è quello che si verifica ogni anno su di un’isola greca: per una quindicina di giorni circa (dalla trasfigurazione alla dormizione di Maria SS) numerosi serpenti velenosi cominciano a strisciare ovunque nella Chiesa, e in particolare intorno ad un’icona della Vergine Maria.

In un piccolo villaggio sull’isola greca di Cefalonia occidentale, centinaia di pellegrini greco-ortodossi affollano ogni anno Markopoulo, comune della Grecia situato nella periferia dell’Attica, per testimoniare quello che molti credono essere un miracolo che inizia ogni anno verso il 6 agosto, che è la festa della Trasfigurazione.

Intorno alla torre campanaria della chiesa, serpenti velenosi appaiono e cominciano a strisciare ovunque nella Chiesa, e in particolare intorno ad un’icona della Vergine Maria. I serpenti rimangono nella zona della chiesa fino al 15 agosto, il giorno della festa della Dormizione della Vergine Maria. Non appena la Liturgia si conclude il 15 agosto, scompaiono di nuovo nel deserto della zona. I serpenti non sono visibili ancora fino all’anno successivo.

La cappella a Markopoulo è costruita sulle rovine di un antico convento fondato da san Gerasimo, le cui spoglie sono custodite nel monastero all’interno di un cofanetto d’argento che viene periodicamente aperto dal sacerdote della chiesa per permettere ai pellegrini di rivolgere preghiere direttamente al Santo e di baciarne le spoglie.

La leggenda locale varia, ma il senso generale della storia che rimane è questo:

Nei primi anni del 18 ° secolo, le suore del convento subivano numerosi attacchi da parte dai pirati turchi. Durante una di queste incursioni i pirati entrarono nel convento, ma questa volta rimasero terrorizzati alla vista di numerosi serpenti che portavano il segno della croce sulla testa. I pirati pensarono di eliminare il problema appiccando un incendio che distrusse il convento e buona parte del villaggio.

Dall’incendio si salvò un’icona d’argento della Vergine Maria. Gli abitanti decisero di costruire una chiesa sulle rovine. Durante la consacrazione della nuova chiesa la popolazione notò sul campanile numerosi serpenti che lentamente scesero a terra e si radunarono tutti intorno all’icona d’argento della Madonnae alla fine della celebrazione si allontanarono, ritornando da dove erano venuti.

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Da allora ogni anno, i serpenti sono misteriosamente apparsi durante la prima metà di agosto per venerare l’icona della Vergine, per poi lasciarla alla fine della festa.

Solo due volte il fenomeno dei serpenti non si è verificato: nel 1940, anno in cui la Grecia entrò nel secondo conflitto mondiale a seguito dell’invasione delle truppe nazifasciste, e il 1953, l’anno in cui si verificò il devastante terremoto a Cefalonia.

A fronte di questi due precedenti si ritiene un buon segno la loro apparizione e li si accetta anche di buon grado, tanto da trasformarsi in una vera e propria festa della Madonna dei serpenti.

La devozione a San Gerasimo

Per arrivare al convento si passa prima da un giardino con 40 vecchi pozzi. Questo monastero dedicato al santo Patrono di Cefalonia: Agios Gerassimos (San Gerasimo) è una meta di pellegrinaggio non solo per questo fenomeno dei serpenti, ma anche per la devozione alle reliquie del santo. gli abitanti dell’isola ma per tutti i Greci. Agios Gerassimos fondò questo monastero nella metà del XVI secolo, inizialmente costruendo una piccola grotta dove dormiva lui stesso e poi fu eretta, sopra alla grotta la chiesa conventuale.

Ancora oggi si può accedere alla grotta che ha due stanze visitabili e alla cappella soprastante dove è conservato il corpo del Santo.

Inseguito il monastero crebbe ma crollò durante il terremoto del 1953 e pian piano fu ricostruito seguendo lo stile bizantino ed oggi presenta una piccola cappella e una nuova chiesa molto grande e riccamente decorata.

All’interno è stato realizzato interamente in marmo l’imponente trono del vescovo e le superfici di soffitto e pareti sono ornate di pitture in stile bizantino.

Aghios Gherassimos morì nel 1579 e fu canonizzato nel 1622; era famoso per le sue miracolose capacità con chi soffriva di malattie mentali. Ancora adesso chi soffre di disturbi legati alla psiche si rivolge al Santo per chiedere aiuto. Due feste vengono celebrate nel monastero: il 16 agosto, quando ormai tutti i serpenti si sono ritirati, si commemora la morte di Gerasimo ed il 20 ottobre, data del trasferimento delle sue spoglie nel monastero. In queste occasioni si svolge una processione durante la quale le reliquie del santo sono portate sotto l’ombra di un platano che fu piantato dallo stesso santo. Vi assistono autorità ecclesiastiche, politiche, migliaia di Cefaloniti e di turisti e alla processione segue una grande festa con musica, danze, cibo e vino.

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Fonti:

https://biscobreak.altervista.org/2016/08/festa-della-madonna-dei-serpenti/.

https://www.lalucedimaria.it/festa-della-madonna-dei-serpenti-puo-sembrare-uno-scherzo-non-lo/.

http://www.santiebeati.it/dettaglio/92494

https://it.wikipedia.org/wiki/San_Gerasimo