Maggio, il Mese di Maria (23 Maggio) – PARLA IL SIGNORE – (“Se vi dico la verità, perché non mi credete?” Giov. 8, 46)
Il Signore parla. Oh, come parla il Signore! Esclamavano un giorno le turbe: «Nessuno ha mai parlato come quest’uomo!» E diceva parole che erano tutta una rivelazione. Gesù era dolce come lo zeffiro delle sere di primavera, ma sapeva esser forte come l’aquilone. Egli era il Verbo di Dio, e la sua parola, parola di Dio. La sua potenza era nella verità. In un mondo impastato di finzioni, di falsità, d’ipocrisia, la sua parola risuonava strana e tremenda. C’era chi non voleva sentirlo: quelli che erano una razza di vipere. Gli uomini, i semplici, i sinceri, buoni e cattivi, sentivano e si convertivano. Lasciavano il male o facevano con più amore il bene. Alla voce di Gesù non si poteva resistere.
L’anima ascolti! Gesù non ha finito di parlare. Il suo Vangelo non è parola morta, ma viva, come quando Egli apriva la bocca sul monte delle beatitudini. E ancora la parola di Dio corre il mondo. I suoi apostoli, i suoi missionari la portano lontano sulle ali del vento: il loro cuore è più veloce d’ogni vento. Dove c’è un’anima essi giungono, e ripetono la parola. Sempre quella, sempre antica e sempre nuova, parola di salvezza: divina parola che si adatta ad ogni intelligenza e ad ognuno dà quello che cerca. Ma guai a disprezzarla, guai a considerar la parola di Dio come la parola dell’uomo. «Se vi dico la verità, perché non mi credete?» C’è tutto il pericolo di morire nel proprio peccato.
Beato chi ascolta! Lo ha detto il Signore, facendo intendere nei secoli che la beatitudine di Maria, sua Madre, non è soltanto frutto della divina maternità, ma anche della perfezione di Lei nell’ascoltare la parola di Dio. Ora, chi non intende l’invito soave di Gesù a porgere attento l’orecchio a Lui, che dice per noi le parole della Vita? L’amore dà ali alla sua parola, l’amore Egli vuole nei cuori che ascoltano. La parola di Dio è feconda: beata l’anima che la nasconde nel cuore e fa che vi produca divinamente il cento per uno.
O Maria, tu che sei la sede della sapienza, insegnami la grande sapienza che viene all’anima dalla parola di Dio, ascoltata e vissuta. Rendimi attento alle voci infinite di Gesù: ho bisogno di sentire il Signore che parla. Imparerò anch’io a parlare dopo aver ascoltato attentamente; e allora anch’io vivrò secondo la sua parola.
ESEMPIO
Il santo Ludovico Maria Grignion di Monfort senti potente nella sua anima il culto della parola di Dio, sì che tutta la sua vita egli consacrò alla diffusione di quella parola, che sola salva e che sola fa santi.
Dotato di rare qualità di mente e di cuore, compiuti i suoi studi presso i PP. Gesuiti di Rennes, egli entrò nel sacerdozio con il desiderio grande, generoso, insaziabile di portare alle anime la buona novella. Seguendo il consiglio di Papa Clemente XI, si dedicò alle Missioni, nelle quali diede prova costante di grande carità e di raro zelo apostolico. Con tutto l’ardore della sua fede combatté il Giansenismo e con la passione dei santi per il martirio di Cristo e della Madre sua, predicò dappertutto la Via Crucis e la devozione al santo Rosario. E la Madre, benedicendo alle sue fatiche e ai suoi sacrifici, dette alle sue parole la forza stessa delle parole di Dio, e, per lui, i peccatori furono salvi, gli eretici tornarono alla verità, i buoni vollero la perfezione e i religiosi una vita più austera e più Santa.
Guardando a Maria, sede della Sapienza, dopo aver fondato la Congregazione dei Missionari della Società di Maria, il Santo fondò ancora la Congregazione delle Figlie della Sapienza, che dolcemente a tanti poveri infermi portano il conforto e la soavità della luce di Dio.
FIORETTO
Ascoltiamo le ispirazioni di Dio: sono l’eco della parola di Gesù e il frutto della preghiera di Maria.
GIACULATORIA
Sia fatta la tua volontà.
O Madre, io voglio quel che Dio vuole:
tu insegna all’anima le sue parole.
FONTI:
“MAGGIO” – Sua Ecc. Gilla Gremigni, M.S.C. Arcivescovo di Novara (XII Edizione) – Ed. Coletti Editore Roma 1964
FOTO:
Di Carl Heinrich Bloch – http://4.bp.blogspot.com/_Ycv0BE0wFr4/TU8WRXJmxYI/AAAAAAAAAgI/2QjVrd4bEHo/s1600/Sermon_on_the_Mount_Carl_Bloch.jpg e Carl Bloch, p. 313, ISBN 9788798746591, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=186837