MESE DI MAGGIO (8° GIORNO) – MARIA, DEBELLATRICE DELLE ERESIE

Il nostro Dio, Eterna Verità, si è degnato parlare agli uomini per mezzo dei Profeti nei tempi antichi e poi per mezzo di Gesù Cristo. La Chiesa Cattolica, istituita divinamente, custodisce e trasmette inalterate alle umane generazioni tutte le verità rivelate da Dio.

I buoni credono, i cattivi non credono, perché le loro opere sono malvagie ed amano più le tenebre anziché la luce.

Coloro che negano o combattono le verità rivelate da Dio, sono detti eretici. La Vergine Santissima, Corredentrice del genere umano, non può restare indifferente davanti alla rovina di tali anime e vuol mostrarsi Madre pietosa. Quando la Madonna presentò Gesù al Tempio, il vecchio Simeone le profetizzò: «Questo Bambino è posto in rovina e in risurrezione di molti in Israele ed in segno al quale si contraddirà. Ed una spada trapasserà il tuo stesso cuore!» (S. Luca, II, 34).

Madonna di Pompei con S. Domenica di Gusman e Santa Caterina di Siena che ricevono il Santo Rosario dalla Madonna

Se gli eretici non si convertono, quel Gesù che negano o lottano, sarà la loro rovina, perché un giorno li condannerà al fuoco eterno. Il Cuore Immacolato di Maria, afflittissimo perché il Corpo Mistico di Gesù, la Chiesa, è dilaniato dagli eretici, viene in aiuto per abbattere le eresie e salvare i traviati. Quanti prodigi della bontà della Madonna registra la storia! Si ricordi l’eresia degli Albigesi, che fu debellata da San Domenico da Gusman, scelto dalla Vergine direttamente ed istruito sul mezzo della vittoria, cioè sulla recita del Rosario. Simile e più strepitosa fu la vittoria di Lepanto, ottenuta col Rosario, per cui l’Europa fu liberata dal pericolo della dottrina di Maometto.

Battaglia di Lepanto

Una del grande pericolo minaccia l’umanità è il comunismo, dottrina atea e rivoluzionaria. La Russia ne è la maggiore vittima. E’ necessario pregare la Regina del Cielo, trionfatrice delle eresie, affinché gli eretici presto ritornino alla Chiesa di Dio.

ESEMPIO:

Nelle apparizioni di Fatima la Madonna disse a Lucia:

“Tu hai visto dove vengono precipitate le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Iddio vuole stabilire in tutto il mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Io verrò a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato.”

Il messaggio di Fatima non si chiuse il 13 ottobre 1917. La Vergine apparve di nuovo a Lucia, il 10 dicembre 1925. Il Bambino Gesù stava accanto alla Madonna, sollevato sopra una nube di luce. La Vergine teneva in mano un Cuore, circondato da acute spine. Per primo parlò a Lucia il Bambino Gesù:

“Abbi compassione del Cuore della tua Santissima Madre! Ecco è tutto coperto di spine, con le quali gli uomini ingrati lo trafiggono ogni momento e non v’è alcuno che rimuova qualche spina con un atto di riparazione.”

Poi la Madonna disse:

“Figlia mia, contempla il mio Cuore circondato dalle spine, con cui gli uomini ingrati continuamente lo trafiggono con le loro bestemmie ed ingratitudini. Tu almeno procura di consolarmi.”

Nel 1929 la Madonna riapparve alla sua confidente, chiedendo la consacrazione della Russia al suo Cuore Immacolato e promettendo che, se la richiesta verrà accolta, «la Russia si convertirà e vi sarà pace!»

Il 31 ottobre 1942, Pio XII consacrava il mondo al Cuore Immacolato di Maria, con speciale menzione della Russia, che poi fu riconsacrata singolarmente nel 1952.

La conversione della Russia

Si affretti il trionfo del Cuore Immacolato di Maria sul comunismo, con l’offerta quotidiana di preghiere e di sacrifici.

Fioretto:

– Ricevere la S. Comunione per la conversione degli eretici.

Preghiera a Maria:

– Madre di misericordia, intercedete per gli eretici!

Tratto da:

MARIA REGINA E MADRE DI MISERICORDIA (Mese di Maggio) – di DON GIUSEPPE TOMASELLI