Novena di Natale – 3° Giorno (18 Dicembre) – IMPARIAMO DA MARIA
Non possiamo essere veri discepoli di Gesù se non restiamo, come Maria, in ascolto. della volontà del Padre. Per tutti Maria è modello di fede e di disponibilità, e immagine della Chiesa che è chiamata a fare la volontà del Signore. Vigilanti nella preghiera, lieti nel ringraziamento, impariamo da lei a essere generosi nel compimento della volontà di Dio, pronti ad accogliere il Signore che viene.
Maria sa riconoscere l’iniziativa di Dio ed è pronta ad accoglierla. Comprese che una sola cosa ha realmente valore e la fece sua: la volontà di Dio nella sua vita: «Eccomi… avvenga di me quello che hai detto».
Eccomi!
Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La Vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L’angelo le disse: concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.
Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all’angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio.
Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l’angelo partì da lei. (Lc 1,26-38)
Rendici disponibili, o Signore!
- Quando altre parole ci distraggono o altri progetti diversi dai tuoi ci attirano. Quando pensiamo di tenere per noi stessi la tua parola e abbiamo paura di portarla agli altri. Rendici disponibili, o Signore!
- Quando ascoltiamo solo esteriormente la tua parola, ma non la mettiamo in pratica. Rendici disponibili, o Signore!
- Quando non scopriamo la novità della tua parola e restiamo indifferenti davanti ad essa. Rendici disponibili, o Signore!
Fa’. Padre buono e onnipotente, che come Maria ha accolto con fede l’annuncio dell’angelo, così noi accogliamo sempre con gioia e con fiducia la parola del Salvatore, come parola di luce e di salvezza nelle situazioni che viviamo. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen
FONTI:
http://www.preghiereagesuemaria.it/novene/novena%20di%20natale_3.htm
Tratto da: Papa Giovanni anno 28° nr 11 1994