Novena di Natale – 6° Giorno (21 Dicembre) – DIO CI GUIDA CON AMORE
Un decreto dell’imperatore Augusto costringe i poveri e gli umili a mettersi, con sacrificio, in viaggio verso i luoghi di origine, per far registrare il proprio nome per il censimento. Ma non è la decisione di Cesare Augusto a fare la storia, quanto il camminare verso Betlemme di persone umili del popolo, quali sono Maria e Giuseppe, che lasciano agire Dio nella loro vita.
Anche in situazioni difficili, in mezzo a condizionamenti imposti e quotidiani, è possibile sentirsi ed essere protagonisti di liberazione e di salvezza, se sappiamo accogliere fino in fondo la missione che Dio ci affida.
Insieme con Maria
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirino.
Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta. (Lc 2,1-5)
Venga il tuo regno, Signore
Perché nei rapporti con gli altri non siamo guidati dall’interesse o dal desiderio di avere di più ma dalla condivisione giusta e dallo spirito di fraternità, preghiamo… Venga il tuo regno, Signore
Perché ci lasciamo mettere in cammino dalle esigenze del regno di Dio in mezzo a noi e accogliamo con decisione il progetto di vita che Cristo ci propone, preghiamo… Venga il tuo regno, Signore
Dio, Padre onnipotente e buono, esaudisci le nostre preghiere che presentiamo a te insieme a quelle di tutti i poveri del mondo. Rendici protagonisti e costruttori oggi del tuo progetto di salvezza che manifesti a noi nel Salvatore che viene e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen
FONTI:
http://www.preghiereagesuemaria.it/novene/novena%20di%20natale_3.htm
Tratto da: Papa Giovanni anno 28° nr 11 1994