4° Giorno della Novena all’Immacolata di S. Francesco Antonio Fasani

IV° GIORNO (2 dicembre)

Il tuo ventre è un covone di grano, circondato da gigli.

(Cantico dei Cantici 7,2)

Primo punto

Considera, o anima, come Maria dal primo istante di sua Immacolata Concezione fu feconda di sante operazioni, in modo che il Suo sacrato Spirito viene nelle sacre carte raffigurato, per la fecondità, ad una ricca massa di frumento.

E questo non è senza mistero, poiché il granaio del Paradiso non s’empirà d’altro che di frumento scelto e ben purgato; il che è l’istesso a dire, per nostro ammaestramento, di pensieri puri, di desideri santi, di opere virtuose, di cui dev’essere feconda un’anima per entrare nella gloria beata. E come della paglia e della zizzania si faranno fascicoli per bruciarli nel fuoco, così de’ pensieri vani, delle opere infruttuose, dei desideri cattivi eterna e lagrimevole dimora sarà l’Inferno. O anima che mediti, quale mai è stata sinora la tua fecondità nel bene?!… O non sei andata dietro alle vanità, alle cure del secolo, ai cattivi desideri?!… O Vergine sacrosanta, donate anche al mio spirito la Sella fecondità dei figli di Dio!…

Ave Maria … 

Secondo punto

Considera ancora, che dovendo Maria concepire nella umanità il Verbo Eterno, il quale è il Frumento degli eletti e il pane di vita eterna, era necessario che dal primo istante di sua Concezione, fosse fecondata di Spirito Santo la Sua mente per concepire spiritualmente da quel punto lo stesso Figlio di Dio, che doveva, a sua volta, renderla feconda d’ogni bene, d’ogni grazia… O Maria, beatissima Voi, che foste di Dio mirabilmente feconda in tutto il Vostro essere!

Ancor tu, o anima che mediti, puoi ad imitazione di Maria concepire spiritualmente il Figlio di Dio; ma poiché non ti lasci fecondare dallo Spirito Santo, accogliendo docilmente le ispirazioni della sua divina grazia, perciò non ti rendi abile a concepirLo, ed, al contrario, ti lasci invadere dalla prava concupiscenza per concepire dolore e partorire iniquità. Oh deplorevole miseria! O Maria, Vergine delle vergini, Madre purissima e castissima, pei Vostri meriti fate che il Signore renda il mio spirito sterile al male e fecondo al bene.

Ave Maria … 

Terzo punto

Considera, che lo Spirito di Maria si raffigura nel cumulo di frumento tutto fornito e circondato di gigli, volendo significarci con ciò lo Spirito del Signore, che fu ammirabile la purità di Maria, essendo Ella pura con la purità verginale nel corpo e nell’anima. Fu ammirabile Maria per la purità nel corpo, essendo vergine prima del parto e dopo il parto ancora; molto più ammirabile per la purità dell’anima, essendo tutta bella, intatta da ogni colpa.
Per sì eccelsa purità, il suo claustro verginale, del corpo e dello spirito, fu chiuso al l’intorno da gigli di purezza e di candore “circondato di gigli” (Ct 7,2b).
In tutti è entrato il peccato di Adamo, fuorché in Maria, essendo stata fatta speciosa, soave, illibata nella sua Immacolata Concezione.
E tu, anima che mediti, che fai frattanto al confronto di questo specchio purissimo, senza macchia?… Riempiti di confusione, conoscendo al chiaro le tue laidezze, impurità, sozzure; detesta con sommo orrore ogni immondezza di peccato, per imitar Maria nella purità della grazia.
O Maria, Madre inviolata e incorrotta, soccorreteci della Vostra protezione nella pura fecondità di mente e di corpo!

Ave Maria … 

FONTI:

http://www.preghiereagesuemaria.it/novene/novena%20all’immacolata%20di%20s%20f%20a%20fasani.htm

NOTA:

Novena all’Immacolata del Padre Maestro San Francesco Antonio Fasani

Offriamo ai devoti del Padre Maestro questa Novena all’Immacolata, sapendo di far cosa gradita ad essi ed utile.

E’ piccola di mole e senza pretese, ma piena di riflessioni e di slanci, che possono aiutarci a rinnovare la nostra vita e a donarci vigore nel bene.

Lo scopo di questa pubblicazione è di far ritornare, in questo mondo di distrazioni e di rumori, alla riflessione e formare alla meditazione i devoti del nostro Santo, sotto la sua stessa guida, usando le parole e lo stesso suo metodo, per attingerne lo spirito.

Le considerazioni sulle virtù sublimi della Vergine Santissima siano anche per noi, come furono per Lui, il mezzo più facile alla vera preghiera, che innalza e unisce a Dio.

I Frati Minori Conventuali