La Madonna del Giorno (16 Maggio) – Madonna di Torreciudad, Torreciudad, Huesca, Spagna

Da un antico eremo una madonna nera dal misterioso sorriso. Un santuario promosso dal san Josémaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei che da Nostra Signora di Torreciudad ricevette una grazia di guarigione all’età di 2 anni.

LA STORIA DEL SANTUARIO

Il santuario di Torreciudad sorge nel nord della Spagna, nella zona dei Pirenei aragonesi. Anticamente era un eremo situato in un luogo sperduto tra le montagne, mentre al giorno d’oggi è un santuario facile da raggiungere, caratterizzato da silenzio e pace e dalla bellezza paesaggistica che lo circonda. La devozione popolare per questo santuario mariano ha avuto inizio nell’XI sec. e la sua cura spirituale è affidata alla Prelatura dell’Opus Dei. È stato infatti promosso da san Josémaría Escrivá de Balaguer, fondatore dell’Opus Dei.

Escrivá stesso ha raccontato una volta di quando nel 1904, all’età di 2 anni, si ammalò così gravemente che i medici lo dettero quasi per spacciato. Sua madre pregò allora intensamente la Vergine, e alcuni giorni dopo, una volta guarito in maniera sorprendente, lo portò in pellegrinaggio di rendimento di grazie all’eremo di Nostra Signora di Torreciudad.

Josemaría Escrivá de Balaguer: “Quando si parla dei santuari dedicati alla Vergine, si dice che ci sono troppe immagini di Maria. Io trovo, al contrario, che ce ne siano poche. E adesso con l’aiuto di tutti, con la preghiera e il sacrificio di tutti siamo riusciti a riedificare un altro santuario che esisteva già nell’XI sec.

Prima di essere trasferita al santuario la statua originale della Vergine era custodita presso l’eremo. Si tratta di una Vergine nera, molto somigliante a quella di Nostra Signora di Montserrat, in Spagna. Secondo una leggenda, la Vergine apparve ad alcuni taglialegna di Bolturina, un piccolo villaggio nei pressi di Torreciudad, dicendo loro di voler essere venerata in quel luogo. Nella cripta ci sono quattro cappelle dedicate alla Sacra Famiglia e alle invocazioni mariane di Loreto (Francia), del Pilar (Saragozza-Spagna) e di Guadalupe (Messico). Tre gallerie racchiudono le stazioni in ceramica dei misteri del rosario ad opera di José Alzuet.

L’altare maggiore del santuario di Torreciudad con la madonna nella nicchia ai piedi della croce centrale.

Una delle caratteristiche di questo santuario è quella di essere un luogo di riconciliazione con Dio attraverso i sacramenti. San Josemaría chiedeva alla Vergine “abbondanti frutti spirituali” e per questo fece costruire numerosi confessionali.

Josemaría Escrivá de Balaguer: “Chiediamo alla Vergine Maria che ci doni quelle abbondanti grazie spirituali che solo il Cielo conosce. Coloro che si rivolgeranno alla Vergine per manifestarle il loro amore, dovranno chiaramente fare dei voti, ed ella spanderà la grazia di suo Figlio attraverso i sacramenti e la penitenza”.

Tanti confessionali nella cripta del santuario

Le famiglie in questo santuario sono le protagoniste, tanto che il principale incontro dell’anno è dedicato a loro. Ne giungono qui all’incirca 15.000 l’anno per chiedere alla Madre di Dio un aiuto nelle difficoltà e benedizioni per il matrimonio. Il santuario fa parte inoltre della cosiddetta “Via Mariana”, che unisce Montserrat, El Pilar, Torreciudad e Lourdes.

Un’altra particolarità è che ospita una galleria di invocazioni mariane di altri luoghi. La galleria è stata creata nel 1984, quando, in occasione del IX centenario di Torreciudad, i santuari mariani più famosi furono invitati a recarsi qui in pellegrinaggio per intronizzare le loro patrone, lasciandone una replica in ricordo. Per questo è possibile vedere quasi duecento statue della Vergine.

una galleria di invocazioni mariane

Tuttavia, la galleria non è un museo perché riflette le tante testimonianze spontanee dell’amore alla Vergine lasciate a Torreciudad. In molti casi, inoltre, è divenuta una tradizione tornare qui tutti gli anni per venerarne la statua, rivivere i costumi passati e intonare gli inni locali. E così, da questo santuario dei taglialegna si è sprigionato un fuoco mariano internazionale.

 

IL MISTERIOSO SORRISO

Quando il prestigioso fotografo José Antonio Duce presentò a Torreciudad le fotografie della Vergine che avrebbero formato il libro “La Madonna nel Regno di Aragona. Immagini e volti medievali”, affermò che in quelle immagini aveva tentato di scoprire il sorriso di Nostra Signora, e che pensava di esserci riuscito. Senz’altro nel caso della Madonna di Torreciudad il suo tentativo è stato coronato da successo. Ma, purtroppo, dalla navata della chiesa non si nota questo sorriso.

Qualche anno fa un gruppo di studentesse di una scuola di Barcellona visitò il santuario. Alcuni giorni dopo giunse al santuario una telefonata dei genitori di una ragazza non vedente che non era venuta con le sue compagne, ma alla quale avevano parlato così a lungo della bellezza del santuario che voleva conoscerlo, e i suoi genitori domandavano se Laia avrebbe potuto toccare alcune cose per “vederle” col tatto. La risposta fu affermativa e quando venne con i nonni poté toccare il plastico della pala d’altare che si trova nella galleria delle statue della Madonna, identificando senza aiuto tutte le scene.

Poi le presentarono una statua che si trovava in quella stessa galleria e lei subito scoprì, con grande gioia, che era la “Mare de Deu quand era xiqueta” ( la Madre di Dio quando era una bambina). Infine, la portarono davanti alla statua della Madonna di Torreciudad, copia identica dell’originale che è situato nella pala d’altare. Laia si mise in punta di piedi, mise le mani sul viso della Madonna e con allegra sorpresa esclamò: “la Madonna sta sorridendo!”. Fu davvero emozionante che una ragazzina non vedente avesse “visto” ciò di cui quasi nessuno si rendeva conto.

PREGHIERA ALLA MADONNA DI TORRECIUDAD

“Santa Maria, Madre di Dio, Nostra Signora di Torreciudad, da oltre nove secoli vegli su queste montagne su cui si riflettono l’antico eremo e la nuova Torre che uniscono la fede di ieri a quella di oggi. Veniamo qui alla ricerca della tua ombra per ricevere il corpo e il perdono di tuo Figlio; per pregare in silenzio e poter comunicare così al mondo la tua purezza e quella che, attraverso il tuo amore, tu offri ai tuoi figli”.

VIDEO PELLEGRINAGGIO:

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FONTI:

Sito ufficiale del santuario: http://www.torreciudad.org/.

https://biscobreak.altervista.org/2015/05/santuario-di-torreciudad/.

https://rutamariana.com/it/torreciudad/.