La Madonna del Giorno (5 Agosto) – Madonna della Neve, Basilica Santa Maria Maggiore, Roma, Italia
Per quanto improbabile che la neve cada in agosto, la storia racconta di una nevicata che sembrava impossibile, cioè a Roma, in Italia. 5 agosto 352, la neve cadde durante la notte a Roma.
Là viveva nella Città Eterna un nobile, Giovanni e la sua moglie, che malgrado non hanno figli, erano stati benedetti con tanti beni di questo mondo. Scelsero la Madre di Dio come erede della loro fortuna e, su suggerimento di Papa Liberio, pregarono che Lei potesse far loro sapere come farlo con un segno particolare.
In risposta, la Vergine Madre, durante la notte del 5 agosto, apparve a Giovanni e sua moglie e anche al Santo Padre, il Papa Liberio, ordinandoli a costruire una chiesa in suo onore sulla corona del colle Esquilino. E quale sarebbe il segno che Giovanni e sua moglie avevano richiesto?
Che “La neve coprirà la cresta della collina”.
La neve raramente cade a Roma, ma i fiocchi cadevano silenziosamente durante quella notte, coprendo la cima della collina storica. Al mattino la notizia si diffuse rapidamente e le folle si radunarono per accalcarsi sulla collina e contemplare il bianco splendore. La neve era caduta in un particolare disposizione, mostrando la traccia della futura chiesa. Quando si è saputo che la neve era un segno di Maria, la gente ha aggiunto spontaneamente un’altra titolo alla sua lunga lista di titoli, Madonna della Neve
La chiesa costruita lì è ora conosciuta come Santa Maria Maggiore. È il punto focale della devozione per molti milioni di figli devoti di Maria, una delle chiese più famose al mondo. Lì Maria ha avuto il piacere di assicurare a varie persone molte benedizioni che sono numerose e varie, come i fiocchi di neve che cadevano quella notte di agosto.
La chiesa costruita da Giovanni e sua moglie in onore della Madonna della Neve, restaurata e ampliata in vari momenti era conosciuta con diversi nomi: la Basilica di Liberio, Santa Maria del Presepe (perché custodisce le reliquie della Presepe di Cristo); infine Santa Maria Maggiore, per distinguerla dalle tante altre chiese romane dedicate alla Madre di Dio; Maggiore, significa più grande. Dentro si trova un’immagine riverita come Madonna della Neve o Salus Populi Romani, che si ritiene sia stata prodotta da San Luca Apostolo.
Santa Maria Maggiore è una delle quattro basiliche in cui i pellegrini a Roma devono pregare per ottenere le indulgenze dell’Anno Santo. Più adatta chiamiamo Maria Madonna della Neve. La bianca coltre di quella notte di agosto simboleggia Maria, pura come la neve infuocata; le sue benedizioni e grazie, numerose e varie come i fiocchi di neve cadenti.
La scienza ci dice che ogni fiocco di neve è diverso nella forma e nel disegno: dimensioni, contorni, struttura, ornamenti, sono tutti senza limiti, infinita bellezza meravigliosa, sorprendente complessità, perfetta simmetria mentre fluttuano, danzando giù dal cielo.
Che meravigliosa figura delle benedizioni che Maria ottiene per noi! La neve cambia la faccia della terra, dipingendo anche un campo di fango con un camice bianco. La grazia di Dio ricevuti attraverso la preghiera a Maria. La neve come la grazia cambia anche la faccia della terra.
La neve conserva il calore della terra, protegge la vegetazione, fornisce l’umidità con una lenta and efficacia distribuzione. La Grazia serve a scopi simili: conserva il calore dell’amore di Dio nei nostri cuori; protegge l’anima dal freddo della tentazione e del peccato; nutre l’anima con una nuova vita. Vediamo un ulteriore simbolismo in questa festa. Ci sono milioni che vivono in terre ghiacciate e innevate che non sono venute a conoscenza di Maria e del suo Divin Figlio. Potremmo chiedere a Maria di distribuire la grazia come i veri fiocchi di neve, che Lei riversi su di loro le grazie della Vera Fede.
Noi preghiamo in particolare, per quella terra dove la neve cade a lungo e pesantemente, come la Russia, che possono ricevere una caduta abbondante di grazie attraverso la preghiera di Maria che onoriamo il 5 agosto come “Madonna della Neve”.
A Roma il 5 agosto, nella patriarcale Basilica di S. Maria Maggiore, il miracolo viene ricordato, con una pioggia di petali di rose bianche, cadenti dall’interno della cupola durante la solenne celebrazione liturgica.
Il culto come si è detto, ebbe grande diffusione e ancora oggi in Italia si contano ben 152 fra chiese, santuari, basiliche minori, cappelle, parrocchie, confraternite, intitolate alla Madonna della Neve.
VIDEO DOCUMENTARIO: (completo in due parte)
Fonti:
http://devotiontoourlady.com/august.html
https://biscobreak.altervista.org/2013/08/madonna-della-neve/.