La Madonna del Giorno (8 Settembre) – La Natività della Beata Vergine Maria nelle Chiese cattolica e ortodossa

La Bibbia non dice nulla sulla nascita di Maria, l’angelo la trovò direttamente vivendo a Nazareth in Galilea. Le tradizioni sulla Sua nascita si basano sul libro apocrifo del 2° secolo il Protovangelo di Giacomo, che la rende la figlia miracolosa dei suoi genitori anziani, Sant’Anna e S. Gioacchino e nato “nel nono mese” in un luogo non specificato. 

Secondo i vangeli apocrifi, S. Gioacchino si ritirò nel deserto per piangere il suo destino (il luogo è identificato da qualcuno con Wadi Yabis, a est del Giordano, dove si trova ancora il monastero di S. Giorgio, dedicato a Maria, che ha subito molti restauri), e apprese da un sogno o da una visione che avrebbero avuto una figlia. Il luogo della nascita di Maria è altrettanto sconosciuto; un’antica tradizione accettata in Occidente, afferma che si trattava di Nazareth, ma un’altra favorisce l’ipotesi che si trattasse di Gerusalemme, indicando addirittura distintamente i dintorni dello specchio d’acqua di Betsaida, dove una cripta sotto la chiesa di S. Anna è attualmente considerata come il sito della nascita. 

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A sostegno di questa versione, esistono prove dell’esistenza di un piccolo oratorio in quel luogo dai primi anni del III secolo e forse dalla fine del II. Una basilica dedicata a Maria fu edificata sopra quest’oratorio nel V secolo, forse dall’imperatrice Eudossia (348-460), distrutta dai persiani nel VII secolo, e poi velocemente ricostruita; il calendario giorgiano di Gerusalemme del VII-VIII secolo cita due importanti feste delle Madonna, l’Annunciazione il 25 marzo, e la Natività l’8 settembre. Nella sua forma attuale la chiesa risale al tempo delle crociate, quando il nome fu cambiato da S. Maria a S. Anna. 

Nel 603 Sofronio, Patriarca di Gerusalemme, confermò la convinzione che Maria fosse nata lì vicino alla piscina di Bethesda sul sito della odierna chiesa di Sant’Anna (e, presumibilmente, seguendo il Protovangelo di Giacomo, in seguito si trasferì a Nazareth con il suo fidanzato Giuseppe).

Chiesa di Sant’Anna in Gerusalemme

In alcune zone dell’Occidente era certamente commemorata prima della metà del VII secolo; il calendario di S. Villibrordo (704 circa) contiene una voce per questa festa, come anche il Martirologio Geronimiano d’Auxerre (600 circa). Alla fine, tuttavia, fu importata a Roma durante il pontificato di papa S. Sergio I (687-701; 8 set.), che ordinò di celebrare a Roma quattro feste della Madonna (la Natività, l’Annunciazione, Hypapante o Purificazione, e l’Assunzione), con una processione. Quindi la Natività della Vergine fu celebrata a Roma e in pochi altri luoghi in Occidente negli anni ‘600, ma non divenne una grande occasione liturgica nella Chiesa cattolica fino alla grande era mariana del 1200. Da allora fino al 1955 la Natività di Maria fu preceduta da un digiuno e celebrata per una settimana con un’ottava. Ora, sebbene sia una festa semplice e non una solennità o un giorno di obbligo nella maggior parte delle diocesi cattoliche, l’8 settembre è ancora la giornata di commemorazione principale in molti dei santuari mariani del mondo. Alcune chiese ortodosse celebrano la Natività di Maria il 21 settembre, data moderna corrispondente all’8 settembre nel calendario giuliano.

Nell’affresco del 1490 di Domenico Ghirlandaio della “Nascita della Vergine” (come si vede sopra) a Santa Maria Novella, Firenze, Italia, si vede Sant’Anna riposando a letto mentre un inserviente tiene la neonata Santa Maria e la figlia del donatore dell’affresco guarda. L’iscrizione sul muro sopra è dall’antifona per questa festa: “Nativitas tua, Dei Genitrix Virgo, / Gaudium annuntiavit universo mundo” (La tua Natività, Vergine Madre di Dio, / ha portato gioia al mondo intero).

Perché l’8 settembre?

Nell’impero bizantino dove la festa si è evoluta per la prima volta, l’anno solare è iniziato il 1 settembre, come fa ancora l’anno liturgico nelle denominazioni greche, quindi l’8 settembre è stata l’ottava di Capodanno, cioè una settimana dopo inizio dell’anno solare. “Gli studiosi ritengono che questa data sia stata scelta poiché era simbolico che l”inizio’ dell’opera di salvezza dovesse essere commemorato vicino all’inizio del nuovo anno. La solennità dell’Immacolata Concezione di Maria fu poi fissata l’8 dicembre, nove mesi prima” (Matteo Mauriello,” Una meditazione sul compleanno della Beata Vergine Maria “, The Mary Page, campus.udayton.edu/mary/meditations/ Sept97.html).

L’anno della chiesa greca inizia con la nascita di Maria a settembre e termina con la sua Dormizione ad agosto. Certo, era anche giusto, come segno per i pagani, che la Vergine nascesse sotto il segno della costellazione delle stelle di Virgo perché Lei è la vera Vergine delle Vergini.

VIDEO DOCUMENTARIO del LUOGO tradizionale della NASCITA DELLA MADONNA MARY a Gerusalemme: 

la Chiesa di Sant’Anna nella vecchia Gerusalemme, dove nacque Maria, la madre di Gesù.

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Fonti:

http://www.wherewewalked.info/feasts/09-September/september_08.htm

https://biscobreak.altervista.org/2013/09/nativita-della-beata-vergine-maria/.

Il primo grande dizionario dei santi di Alban Butler